Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43484 del 24 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:43484PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza di conferma della misura cautelare della custodia in carcere è inammissibile qualora l'indagato abbia successivamente rinunciato all'impugnazione, in applicazione dell'art. 591, lett. d), c.p.p. In tali casi, la Corte di Cassazione è tenuta a dichiarare l'inammissibilità del ricorso, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma in favore della cassa delle ammende. La rinuncia all'impugnazione, infatti, comporta l'estinzione del relativo procedimento, non consentendo alla Corte di entrare nel merito delle censure sollevate. Ciò anche qualora il Tribunale del riesame abbia confermato la misura cautelare ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza per il reato di tentato omicidio, in ragione delle modalità dell'azione violenta, della gravità delle lesioni e dell'assenza di un intento di limitare l'entità dei colpi, nonché dell'adeguatezza della custodia in carcere in considerazione della personalità dell'indagato, privo di freni inibitori e con precedenti penali, per il quale non poteva presumersi il rispetto di una misura meno severa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO L. P. - rel. Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M. S. - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 786/2012 TRIB. LIBERTA' di LECCE, del 28/09/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO CHIAZZO;

sentite le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza in data 28.9.2012 il Tribunale del riesame di Lecce confermava l'ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi…

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