Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3655 del 25 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:3655PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione dell'attendibilità della persona offesa dal reato rappresenta una questione di fatto, la cui motivazione rientra nel potere discrezionale del giudice di merito e non può essere rivalutata in sede di legittimità, salvo che non siano riscontrabili manifeste contraddizioni. Pertanto, la Corte di Cassazione non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, il quale ha il compito di apprezzare la credibilità della persona offesa sulla base di un'analisi complessiva degli elementi di prova acquisiti, senza che ciò possa essere censurato in sede di legittimità, se non in presenza di vizi logici o motivazionali. Inoltre, la responsabilità penale dell'imputato può essere affermata anche sulla base delle dichiarazioni della persona offesa, purché siano ritenute attendibili e trovino riscontro negli altri elementi di prova. Infine, la determinazione della pena rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il quale deve valutare tutte le circostanze rilevanti del caso concreto, senza che tale valutazione possa essere sindacata in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o carente di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. VERGA Giovann - Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. COSCIONI Giusepp - Consigliere

Dott. PACILLI G. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata in (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 2109/2017 emessa dalla Corte d'appello di Bologna il 7 aprile 2017;
Visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
Udita nella pubblica udienza del 10.10.2018 la relazione fatta dal ((omissis));
Udito il Sostituto Procuratore Generale in persona di ((omissis)), che ha concluso chiedendo di dichiarare l'inammissibilita' del ricorso;
Udito il difensore avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricor…

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