Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14345 del 16 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:14345PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La legittima difesa, quale causa di giustificazione del reato, deve essere esclusa quando la ricostruzione dei fatti, effettuata sulla base delle dichiarazioni convergenti della persona offesa e dei testimoni oculari, nonché della documentazione sanitaria e dell'osservazione diretta del giudicante, dimostri che l'imputato non ha agito in risposta a un'aggressione attuale e ingiusta, tale da giustificare l'uso della violenza. La mera allegazione di un presunto stato di conflittualità pregressa tra le parti non è sufficiente a integrare lo stato di legittima difesa, in assenza di elementi probatori che dimostrino l'effettiva sussistenza di una minaccia attuale e ingiusta tale da indurre il soggetto a reagire con l'uso della forza. Inoltre, l'esclusione della legittima difesa non è inficiata dalla mancata valutazione di ipotesi alternative come la legittima difesa putativa o l'eccesso colposo, ove il giudice di merito abbia adeguatamente motivato l'insussistenza dei presupposti della causa di giustificazione sulla base di una ricostruzione completa e coerente degli eventi. Parimenti, l'esclusione del reato di rissa è legittima quando non vi siano elementi probatori che dimostrino l'effettiva presenza di una colluttazione tra più soggetti, essendo sufficiente l'accertamento di una condotta unilaterale di aggressione da parte dell'imputato. Infine, la valutazione della natura e della permanenza della lesione inferta, effettuata direttamente dal giudice di merito sulla base dell'osservazione diretta e della documentazione sanitaria, non è sindacabile in sede di legittimità, in quanto rientrante nell'ambito della valutazione di merito riservata al giudice di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4155/2009 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 14/12/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/01/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAURIZIO FUMO;

Udito il PG in persona del sost. proc. gen. dott. G. Izzo, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS), in sost.ne avv. (OMISSIS), che si e' riportato ai motivi di ricors…

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