La normativa prevista dal D.P.R. n. 380 del 2001 in materia edilizia e antisismica si applica indistintamente a tutte le opere in conglomerato cementizio armato realizzate in zone sismiche, indipendentemente dall'ottenimento del titolo abilitativo o dalla presentazione della denuncia di inizio attività. Integra la contravvenzione di cui all'art. 95 del D.P.R. n. 380 del 2001 qualsiasi intervento edilizio, esclusi quelli di semplice manutenzione ordinaria, effettuato in zona sismica senza la previa denuncia al competente ufficio con presentazione di un progetto redatto da tecnico abilitato o senza il rilascio del titolo abilitativo, i cui lavori non siano stati svolti sotto la direzione di un professionista abilitato. La normativa in materia edilizia e antisismica mira a garantire la sicurezza delle costruzioni e la tutela dell'incolumità pubblica, imponendo specifici obblighi e adempimenti a carico di chiunque intenda realizzare opere in zone sismiche, a prescindere dall'ottenimento del titolo edilizio. La violazione di tali prescrizioni normative comporta l'applicazione delle relative sanzioni penali, a tutela di interessi pubblici di primaria importanza.