Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 132 del 2013

ECLI:IT:TARPE:2013:132SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, quale giudice della legittimità, è tenuto a sindacare la fattispecie concreta attraverso i vizi denunciati dalla parte e le prove da questa addotte, senza potersi sostituire alla valutazione tecnica dell'amministrazione. Pertanto, qualora il ricorrente miri a dimostrare l'illegittimità e l'erroneità di una valutazione tecnica della pubblica amministrazione, nonché la spettanza di una propria pretesa fondata su fatti negati dalla stessa, egli è onerato di fornire quantomeno un principio di prova della fondatezza della propria pretesa, basato su specifiche e puntuali allegazioni tecniche che mettano in luce gli errori commessi dall'autorità amministrativa. In mancanza di tale adeguata allegazione probatoria, il giudice amministrativo non può sostituire la propria valutazione a quella dell'amministrazione, essendo precluso il ricorso alla consulenza tecnica d'ufficio per sopperire a carenze probatorie della parte onerata. Ciò vale a maggior ragione in materia di giurisdizione esclusiva, ove l'onere probatorio della parte è da valutare con maggior rigore.

Sentenza completa

N. 00465/2010
REG.RIC.

N. 00132/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00465/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 465 del 2010, proposto da:
Nicola Caprì, rappresentato e difeso dagli avv. Tommaso Marchese, Alessandra Rulli, Pierluigi Giampaolo, con domicilio eletto presso Tommaso Marchese in Pescara, via Misticoni, 7;

contro

Ministero della Difesa, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in L'Aquila, via Buccio di Ranallo, S.Domenico;

per l'annullamento

del decreto n.2192/n del 20 maggio 2010 con cui il Ministero della Difesa ha respinto l'istanza di concessione dell'equo indennizzo per le infermità…

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