Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 3729 del 2007

ECLI:IT:TARVEN:2007:3729SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un'autorizzazione commerciale deve tenere conto della conformità dell'esercizio con la vigente disciplina urbanistica, in quanto la pianificazione urbanistica e quella commerciale, pur perseguendo interessi pubblici diversi, sono strettamente connesse. Pertanto, il contrasto con le prescrizioni urbanistiche può legittimare il diniego dell'autorizzazione commerciale, anche qualora la documentazione richiesta dall'amministrazione per il suo rilascio non sia stata prodotta dal richiedente. L'amministrazione può legittimamente valutare il rispetto della normativa urbanistica ai fini del rilascio di un'autorizzazione commerciale, in quanto tali valutazioni, pur riguardando un ambito diverso da quello commerciale, sono comunque rilevanti ai fini del provvedimento finale. Inoltre, la mancata produzione della documentazione essenziale richiesta dall'amministrazione per il rilascio dell'autorizzazione, come il certificato REC e la planimetria dei locali, costituisce di per sé un valido motivo per il diniego, a prescindere dalla conformità urbanistica dell'esercizio. Pertanto, qualora l'atto amministrativo di diniego dell'autorizzazione commerciale si fondi su più motivazioni autonome, di cui almeno una sia ritenuta idonea a sorreggere il provvedimento, il ricorso avverso tale atto deve essere respinto per carenza di interesse, anche qualora una delle motivazioni addotte sia ritenuta non fondata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
terza sezione
con l'intervento dei signori magistrati:
Umberto Zuballi Presidente
Claudio Rovis Consigliere
Mauro Springolo Consigliere, relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 3726/1993, proposto da Da. spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv. ti Pi. Tr. e Wa. Fa., con elezione di domicilio presso lo studio della seconda in Ve. Sa. Ma. (...);
CONTRO
il Comune di Vi., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ti Pi. Cl. e Fr. Ma., con elezione di domicilio presso lo studio della seconda in Ve. Me., via Ei. (...);
per l'annullamento
ordinanza sindacale n. 104 del 1993 concernente cessazione di attività e chiusura di esercizio commerciale.
Visto il ricorso, notificato il giorno 11 novembre 1993 e depositato presso la Segreteria il 17 nov…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.