Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3000 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:3000SENB

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento, che avrebbe consentito all'azienda farmaceutica interessata di partecipare e far valere le proprie ragioni prima dell'adozione del provvedimento, determina l'illegittimità del provvedimento con cui l'AIFA ha disposto il ripianamento dello sfondamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale, in quanto tale partecipazione svolge una funzione conoscitiva a vantaggio di entrambe le parti, pubblica e privata, permettendo all'Amministrazione di ridurre i margini di errore. Ciò vale anche quando l'AIFA non abbia rispettato la tempistica dettata dalla legge per la comunicazione della quota di ripiano, atteso che la comunicazione di avvio del procedimento è una disposizione di carattere generale sempre applicabile, salvo che l'Amministrazione non ne dimostri l'inutilità, e che la previsione normativa della comunicazione del provvedimento conclusivo mira proprio ad assicurare il coinvolgimento del privato interessato prima dell'adozione del provvedimento. L'accoglimento di tale motivo di illegittimità, in quanto assorbente, impedisce l'esame degli ulteriori profili di illegittimità dedotti, in quanto un eventuale esame di questi ultimi finirebbe per vanificare l'obbligo, incombente sull'Amministrazione, di reiterare il procedimento consentendo al privato interessato di parteciparvi per tentare di indurre l'Amministrazione a mutare avviso.

Sentenza completa

N. 01641/2012
REG.RIC.

N. 03000/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01641/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1641 del 2012, proposto da:
Soc La Cephalon Srl e Cephalon Europe, in persona dei rispettivi rappresentanti legali pro-tempore, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con lo stesso elettivamente domiciliate in Roma, via della Balduina, 114;

contro

AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, presso i cui uffici, in Roma, via dei Portoghesi, 12, è per legge domiciliata;
Regione Lazio, Regione Puglia, ((omissis)), Regione Sardegna, Regione Campa…

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