Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33232 del 23 agosto 2012

ECLI:IT:CASS:2012:33232PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricovero provvisorio presso un reparto psichiatrico, disposto ai sensi dell'art. 286-bis, comma 3, c.p.p., costituisce una misura cautelare provvisoria finalizzata all'effettuazione di accertamenti diagnostici e di interventi terapeutici sulla persona dell'indagato, la cui compatibilità con il regime detentivo carcerario potrà essere valutata solo successivamente, all'esito di tali accertamenti, nell'ambito del procedimento di cui all'art. 275 c.p.p. Pertanto, il ricorso avverso tale provvedimento, lamentando l'incompatibilità dello stato di salute con la detenzione in carcere, è prematuro e inammissibile, in quanto la valutazione di tale profilo è riservata alla successiva fase di riesame della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. SABEONE Gerar - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 76/2012 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 02/03/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

sentite le conclusioni del PG Dott. GAETA Pietro che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Milano, in funzione di Giudice del riesame, con ordinanza del 2 marzo 2012, ha parzialmente ac…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.