Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11760 del 17 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:11760PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel convalidare il provvedimento del questore che impone a taluno, ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, l'obbligo di presentarsi ad un ufficio o comando di polizia in coincidenza con lo svolgimento di manifestazioni sportive, è tenuto a verificare la sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione dell'atto da parte dell'autorità amministrativa, quali le ragioni di necessità e urgenza, la pericolosità concreta ed attuale del soggetto, l'attribuibilità al medesimo delle condotte addebitate e la loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma, nonché la congruità della durata della misura, che, se ritenuta eccessiva, può essere ridotta dal giudice della convalida. L'ordinanza di convalida deve essere adeguatamente motivata in ordine a tali requisiti, in ossequio ai principi costituzionali in materia di libertà personale e ai principi espressi dalla giurisprudenza di legittimità, pena l'annullamento del provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. GRILLO Carlo - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - rel. Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. LU. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 28/05/2007 GIP TRIBUNALE di CATANIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARMO MARGHERITA;

lette le conclusioni del P.G., che ha concluso: annullarsi l'impugnata ordinanza con rinvio ad altro giudice, per nuovo giudizio.

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza pronunciata il 28 maggio 2007 il Tribunale di Catania, sezione del giudice…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.