Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25674 del 18 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:25674PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il reato di tentata estorsione si configura quando l'agente, con minaccia o violenza, costringe la persona offesa a compiere un atto di disposizione patrimoniale contra ius, anche attraverso la pretesa di ottenere il rilascio di ricevute attestanti il pagamento di canoni locatizi già adempiuti, al fine di continuare ad occupare indebitamente l'immobile locato. Ciò anche qualora le minacce siano espressione del risentimento dell'imputato per vicende giudiziarie a suo carico, purché finalizzate al perseguimento di interessi patrimoniali indebiti. La valutazione della gravità del fatto e della personalità dell'imputato, ai fini della determinazione della pena, rientra nel potere discrezionale del giudice, il quale non è tenuto a esaminare analiticamente tutte le circostanze rilevanti, essendo sufficiente l'indicazione degli elementi reputati decisivi. Il giudice di secondo grado può trascurare le deduzioni specifiche dei motivi di gravame quando abbia individuato, tra gli elementi di cui all'art. 133 c.p., quelli di rilevanza decisiva ai fini della connotazione negativa della personalità dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. MONASTERO Francesco - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Pe. Sa. n. il (OMESSO);

avverso la SENTENZA della Corte di Appello di Firenze del 6.12.2004;

Udita in pubblica udienza la relazione fatta dal consigliere Dott. PRESTIPINO Antonio;

Udito il Procuratore Generale Dott. IANNELLI Mario, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

Udito l'avv. VULCANO Luigi d'ufficio, che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.

OSSERVA

Con sen…

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