Il diniego di rinnovo dell'iscrizione nell'elenco prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo, adottato senza adeguata motivazione e senza il previo riesame della domanda, è illegittimo e deve essere annullato, in quanto viola il diritto del cittadino di ottenere il rinnovo dell'iscrizione, salvo che non sussistano specifici motivi ostativi previsti dalla legge. L'Amministrazione è tenuta a riesaminare la domanda di rinnovo, valutando attentamente la posizione del richiedente e motivando adeguatamente l'eventuale provvedimento di diniego, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Il provvedimento di diniego, privo di idonea motivazione, lede il legittimo affidamento del cittadino e il suo diritto di ottenere il rinnovo dell'iscrizione, salvo che non sussistano specifici motivi ostativi previsti dalla legge. L'Amministrazione, nel riesaminare la domanda, deve garantire il rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa del cittadino, consentendogli di produrre elementi a sostegno della propria richiesta. Il provvedimento di diniego, adottato senza adeguata istruttoria e motivazione, è pertanto illegittimo e deve essere annullato, con conseguente obbligo per l'Amministrazione di riesaminare la domanda di rinnovo nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità.