Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3040 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:3040SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego di condono edilizio deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico i presupposti di fatto e di diritto che lo giustificano, con riferimento alle concrete violazioni urbanistiche riscontrate e alle specifiche norme urbanistiche disattese, al fine di consentire un effettivo controllo giurisdizionale sulla legittimità dell'atto e di permettere al privato di comprendere le ragioni del diniego e di conformarsi alle prescrizioni urbanistiche vigenti per l'area interessata. La mera indicazione generica delle ragioni di diniego, senza il richiamo ai verbali di accertamento delle violazioni e alle norme urbanistiche disattese, rende la motivazione meramente formale e inidonea a soddisfare i requisiti di chiarezza e congruità richiesti per il legittimo esercizio del potere amministrativo di diniego del titolo edilizio, comportando l'annullamento del provvedimento per difetto di motivazione. L'integrazione della motivazione in sede giurisdizionale, attraverso deduzioni contenute nella memoria difensiva dell'amministrazione, non è ammissibile, in quanto la motivazione deve essere compiutamente esplicitata nell'atto impugnato. Il diniego del condono edilizio, incidendo sullo "ius aedificandi" del privato, necessita di una circostanziata e puntuale motivazione, che dia conto in modo intelligibile delle ragioni ostative all'accoglimento della domanda, al fine di consentire un effettivo controllo giurisdizionale sulla legittimità dell'atto amministrativo.

Sentenza completa

N. 01024/2009
REG.RIC.

N. 03040/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01024/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1024 del 2009, proposto da:
Miele Giuseppina, Pergola Roberto, Pergola Pasquale, Pergola Agostino, Pergola Gianfranco, rappresentati e difesi dall'avv. Andrea Oliver, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Rosario Molino, in Napoli, Corso Umberto I, 381;

contro

Comune di Marcianise, in persona del dott. Augusto Salustri della Commissione Straordinaria nominata in seguito allo scioglimento del Consiglio Comunale, rappresentato e difeso dall'avv. Giuliano Agliata, presso cui ha eletto domicilio in Napoli, via G. Porzio C. Dir. Isola G 8;

per l'annullamento

del provvediment…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.