La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: La pubblica amministrazione, nell'ambito di una procedura selettiva per l'assegnazione di posteggi in un mercato, può legittimamente attribuire il punteggio per la frequentazione pregressa del mercato sulla base di qualsiasi documentazione idonea a comprovare la regolarità e la continuità della presenza, ivi compresi i pagamenti spontanei di occupazione di suolo pubblico, purché effettuati nel rispetto delle prescrizioni normative. Inoltre, la riserva di una quota minima di posteggi a favore di soggetti diversamente abili, prevista dalla normativa di riferimento, costituisce un obbligo per l'amministrazione, che deve essere rispettato anche in assenza di una specifica previsione nell'avviso pubblico. Infine, l'amministrazione può legittimamente attribuire il punteggio per la frequentazione pregressa del mercato indifferentemente per le giornate di martedì e giovedì, in quanto l'avviso pubblico non ha previsto una distinzione tra le due giornate ai fini dell'attribuzione del punteggio.