Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10752 del 25 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:10752PEN

Massima

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La confisca per equivalente ai sensi del Decreto Legislativo n. 74 del 2000, articolo 12-bis, comma 1, può essere disposta solo per il profitto del reato di cui l'imputato è stato riconosciuto responsabile, senza poter estendere tale misura ai profitti di reati per i quali egli è estraneo e non ha concorso in alcun modo alla consumazione. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che la confisca per equivalente prevista dalla normativa in materia di reati tributari ha come limite invalicabile l'estraneità dell'imputato al reato, non potendo essere estesa ai profitti di illeciti per i quali egli non ha avuto alcuna responsabilità. Ciò in quanto la confisca rappresenta una misura sanzionatoria accessoria strettamente connessa al reato accertato, che non può essere applicata per fatti estranei alla posizione dell'imputato. La sentenza chiarisce che, nel caso di specie, il ricorrente era stato condannato solo per l'omesso versamento dell'IVA relativo ad un determinato anno di imposta, mentre non risultava coinvolto nell'analoga condotta contestata ad altri soggetti per un diverso periodo. Pertanto, la confisca non poteva essere disposta per l'intero ammontare del profitto derivante da entrambi i reati, ma solo per la parte corrispondente all'illecito tributario effettivamente ascritto all'imputato. Tale principio, affermato dalla Suprema Corte, mira a salvaguardare il rispetto del principio di personalità della responsabilità penale, impedendo l'applicazione di misure sanzionatorie accessorie per fatti estranei alla posizione dell'imputato. Esso rappresenta un importante limite all'esercizio del potere confiscatorio da parte del giudice penale, a tutela delle garanzie individuali dell'accusato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - rel. Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/03/2021 del TRIBUNALE di MILANO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALDO ACETO;
lette le conclusioni del PG Dott. SECCIA DOMENICO, che ha chiesto l'annullamento con rinvio limitatamente alla disposta confisca per l'importo esorbitante nei confronti dell'imputato;
Ricorso trattato ai sensi Decreto Legge n. 137 del 2020, ex articolo 23, comma 8.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il sig. (OMISSIS) ricorre, per …

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