Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37187 del 5 settembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:37187PEN

Massima

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Il reato di atti persecutori di cui all'art. 612-bis c.p. si configura anche in presenza di condotte meramente moleste, purché raggiungano soglie di petulanza, indiscrezione e invadenza tali da procurare nella persona offesa un grave e perdurante stato di ansia o di paura. La prova dell'evento del reato può essere desunta dalle dichiarazioni della persona offesa, senza necessità di accertamenti tecnici, quando le condotte, per numero e qualità, siano idonee a ingenerare il suddetto stato psicologico. Pertanto, la valutazione complessiva degli episodi contestati, anche se singolarmente non gravi, può integrare il reato di atti persecutori qualora, nel loro insieme, abbiano determinato nella vittima un grave e perdurante stato di ansia o di paura, a seguito del rifiuto reiterato delle avances dell'imputato e della sua persistente condotta molesta. La determinazione della pena, se contenuta entro i limiti edittali e adeguatamente motivata, non è sindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o sproporzionata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. SETTEMBRE Anton - rel. Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/06/2018 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. ANTONIO SETTEMBRE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore, Dott.ssa MIGNOLO OLGA, che ha concluso chiedendo per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Milano, con sentenza confermata dalla locale Corte di appello, ha - a…

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