Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10553 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:10553SENT

Massima

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Il rilascio di autorizzazioni per la realizzazione e gestione di impianti di smaltimento o recupero di rifiuti, anche pericolosi, è subordinato alla verifica della compatibilità urbanistica ed ambientale del progetto, in conformità alla normativa vigente. L'amministrazione competente, nel valutare la domanda, deve accertare che l'impianto non determini rischi per l'ambiente, il paesaggio e i siti di particolare interesse tutelati, acquisendo a tal fine i necessari pareri degli enti preposti alla tutela di tali interessi. Ove emerga l'incompatibilità dell'impianto con i vincoli e le prescrizioni di tutela ambientale e paesaggistica, l'autorizzazione non può essere rilasciata, anche qualora i pareri negativi siano stati espressi successivamente all'adozione del provvedimento conclusivo della conferenza di servizi, in quanto tali valutazioni risultano comunque determinanti ai fini del giudizio di compatibilità dell'impianto. Il modello procedimentale prescelto, sia esso una conferenza di servizi decisoria o istruttoria, non incide sulla necessità di acquisire i prescritti pareri di compatibilità, essendo tale valutazione funzionale all'esigenza di verificare la conformità dell'insediamento con il regime di tutela ambientale e paesaggistica applicabile all'area interessata.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/10/2020

N. 10553/2020 REG.PROV.COLL.

N. 14520/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14520 del 2019, proposto da
GM Pozzolana s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale in atti e domicilio eletto presso il suo studio legale in Roma, via di Ripetta, n. 22;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio in atti e domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente in Roma, via del Tempio di Giove, n. 21;

nei confronti

Città Metropolitana di Roma Capitale, in persona del legale rappres…

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