Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9700 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:9700SENT

Massima

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Il diniego di autorizzazione all'apertura di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, fondato esclusivamente sul divieto contenuto in un regolamento comunale previgente, è illegittimo in quanto l'amministrazione è tenuta a compiere un nuovo bilanciamento tra le esigenze di liberalizzazione e tutela della concorrenza, da un lato, e le esigenze di tutela della salute, dell'ambiente e dei beni culturali, dall'altro, sulla base di un'adeguata istruttoria e in conformità ai principi di ragionevolezza e proporzionalità sanciti dalla normativa sopravvenuta in materia di liberalizzazioni, in particolare dall'art. 31, comma 2, del d.l. n. 201 del 2011 e dall'art. 1 del d.l. n. 1 del 2012. L'amministrazione comunale, pertanto, non può limitarsi a negare l'autorizzazione sulla base del mero riferimento a un regolamento comunale presupposto, ma deve compiere una valutazione maggiormente analitica e svincolata da norme che, in assenza dell'adeguamento di cui all'art. 31, comma 2, ultima parte, d.l. n. 201 del 2011, non possono ritenersi più cogenti, dando conto in maniera specifica delle ragioni per le quali l'autorizzazione può essere assentita o deve essere denegata, sulla base di dati aggiornati e di un bilanciamento puntuale degli interessi in gioco, effettuato anche con riferimento a ambiti territoriali più ristretti rispetto all'intero centro storico.

Sentenza completa

N. 11259/2012
REG.RIC.

N. 09700/2014 REG.PROV.COLL.

N. 11259/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11259 del 2012, proposto da:
Società Costanza 2311 a r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avv. Luca Silvestri, Luca Antonio Casini, con domicilio eletto presso Luca Antonio Casini in Roma, corso Vittorio Emanuele II, 209;

contro

Roma Capitale - Municipio Centro Storico - Pubblici Esercizi, rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi, domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

del provvedimento prot. ca/85486 del 23/10/2012 con cui si comunica il diniego all'istanza presentata in data 21/08/2012 per il rilascio …

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