Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22247 del 8 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:22247PEN

Massima

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Il porto di un bastone chiodato, utilizzato per minacciare e colpire la vittima, integra il reato di porto di oggetti atti ad offendere, anche se il bastone è stato raccolto estemporaneamente sul luogo del diverbio, purché la condotta di porto abbia una durata apprezzabile oltre il tempo occorrente per cagionare le lesioni, configurando così una situazione di pericolo autonoma rispetto all'evento lesivo. La valutazione della credibilità della persona offesa, costituita parte civile, rientra nel prudente apprezzamento del giudice di merito, il cui giudizio non può essere sindacato in sede di legittimità se sorretto da motivazione logica e coerente, anche in presenza di versioni alternative prospettate dalla difesa. Il diniego delle circostanze attenuanti generiche, basato sulla valutazione della personalità dell'imputato desunta anche da precedenti penali risalenti, è rimesso alla discrezionalità del giudice di merito e non è censurabile in sede di legittimità se sorretto da motivazione adeguata. La reciprocità delle condotte aggressive non esclude la configurabilità del reato di minaccia, qualora la condotta minacciosa sia seguita dall'effettiva attuazione del male prospettato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/06/2019 della CORTE APPELLO di BRESCIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CALASELICE BARBARA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore FILIPPI PAOLA che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore dell'imputato che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso riportandosi alla richie…

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