Cassazione civile Sez. I sentenza n. 6296 del 18 aprile 2003
ECLI:IT:CASS:2003:6296CIV
Massima
Massima ufficiale
È manifestamente infondata, in riferimento all'art. 24 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 308 c.p.c., nella parte in cui, richiamando l'art. 178 dello stesso codice, stabilisce in dieci giorni il termine, perentorio, per proporre reclamo avverso l'ordinanza dichiarativa dell'estinzione del giudizio; e ciò in quanto trattasi di termine congruo, idoneo ad assicurare alla parte interessata un adeguato diritto di difesa, tanto più che, per un verso, esso decorre, in caso di ordinanza pronunciata fuori udienza, dalla comunicazione del provvedimento stesso, e che, per altro verso, il codice di rito prevede forme agili e snelle per la presentazione del reclamo stesso, escludendo la necessità di qualsiasi attività notificatoria a carico della parte.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 6618 del 9 novembre 1983
ECLI:IT:CASS:1983:6618CIVAl fine del decorso del termine perentorio di dieci giorni per proporre reclamo al collegio, avverso l'ordinanza del giudice istruttore dichiarativa dell'estinzione del processo e pronunciata fuori u…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2924 del 19 novembre 1996
ECLI:IT:CASS:1996:2924PENÈ manifestamente infondata, con riferimento agli artt. 3, 13, 24 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 311, quinto comma, c.p.p., che stabilisce il termine ordinatorio di trenta…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 11134 del 24 aprile 2024
ECLI:IT:CASS:2024:11134CIVIl termine breve di impugnazione di un provvedimento giurisdizionale decorre dalla conoscenza legale dello stesso, anche quando la parte abbia erroneamente proposto un mezzo di impugnazione diverso d…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 29592 del 28 luglio 2021
ECLI:IT:CASS:2021:29592PENÈ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 629-bis, comma 2, cod. proc. pen. per violazione degli artt. 24, commi 2, 111 e 117 Cost. in relazione all'art. 6 CEDU,…
Cassazione civile Sez. III sentenza n. 3034 del 12 marzo 1992
ECLI:IT:CASS:1992:3034CIVE` manifestamente infondata, in relazione all'art. 24 della Costituzione, la questione di legittimita` costituzionale dell'art. 47 commi secondo e terzo cod. proc. civ. nella parte in cui assegna all…
Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 18900 del 5 novembre 2012
ECLI:IT:CASS:2012:18900CIVIl provvedimento che decide sul reclamo avverso l'ordinanza di estinzione del processo di cognizione pronunciata dal giudice istruttore ai sensi dell'art. 308 c.p.c. deve essere impugnato con ricorso…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 19976 del 6 ottobre 2004
ECLI:IT:CASS:2004:19976CIVL'unico rimedio esperibile contro l'ordinanza con cui il giudice istruttore dichiara l'estinzione del processo è il reclamo ai sensi dell'art. 308 cod. proc. civ. (Nella fattispecie la S.C. ha esclus…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24183 del 20 giugno 2007
ECLI:IT:CASS:2007:24183PENÈ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale - per contrasto con gli artt. 3, 24, comma secondo, 111, comma terzo, Cost. - dell'art. 175, commi 2 e 2 bis, cod. proc. pen. nel…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 244 del 14 febbraio 2000
ECLI:IT:CASS:2000:244PENE` manifestamente infondata, in relazione all`art.24 della Costituzione, la questione di legittimita` costituzionale degli artt.30 bis e 30 ter dell`ordinamento penitenziario nella parte in cui, nel …
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 4426 del 6 luglio 1988
ECLI:IT:CASS:1988:4426CIVé manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 19, comma terzo, legge fallimentare, che prevede il termine di quindici giorni per l'appello avverso la sentenza che pr…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.