Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 76 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:76SENT

Massima

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Il titolo edilizio è valido anche in mancanza di autorizzazione paesaggistica, ma è inefficace e i lavori non possono essere iniziati finché non interviene il nulla osta paesaggistico. L'accertamento di compatibilità paesaggistica in sanatoria è ammesso solo per i lavori realizzati in assenza o difformità dall'autorizzazione paesaggistica, che non abbiano determinato creazione di superfici utili o volumi ovvero aumento di quelli legittimamente realizzati. I volumi tecnici degli edifici sono esclusi dal calcolo della volumetria a condizione che non assumano le caratteristiche di vano chiuso, utilizzabile e suscettibile di abitabilità. La regola che in materia urbanistica porta ad escludere i "volumi tecnici" dal calcolo della volumetria edificabile non può essere invocata al fine di ampliare le eccezioni al divieto di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica in sanatoria, il quale tutela l'interesse alla percezione visiva dei volumi. L'art. 167 del d.lgs. 42/2004, nel consentire l'accertamento postumo della compatibilità paesaggistica, si riferisce esclusivamente ai lavori realizzati in assenza o difformità dall'autorizzazione paesaggistica, che non abbiano determinato creazione di superfici utili o volumi ovvero aumento di quelli legittimamente realizzati. Non è consentito all'interprete ampliare la portata di tale norma, che costituisce eccezione al principio generale delle necessità del previo assenso, per ammettere fattispecie letteralmente, e senza distinzione alcune, escluse.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/01/2020

N. 00076/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00810/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 810 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via Scarambone 56;

contro

Comune di Taranto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, P.Tta Montale 2;
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, Soprintendenza Archeologia, ((omissis)) ed il Paesaggio …

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