Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 151 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:151SENT

Massima

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Il Comune, in assenza di un valido provvedimento espropriativo o di acquisizione sanante, non può occupare illegittimamente un terreno privato e destinarlo a uso pubblico. In tal caso, il proprietario ha diritto alla restituzione del bene o, in subordine, al risarcimento del danno per il mancato godimento e per il valore del soprassuolo. Qualora il Comune non dia tempestiva esecuzione al giudicato che lo condanna, il giudice può nominare un Commissario ad acta affinché provveda all'adempimento, con condanna del Comune al pagamento delle relative spese. L'interesse pubblico sotteso all'opera realizzata non giustifica l'occupazione illegittima, ma può consentire l'acquisizione sanante del bene, previo pagamento di un indennizzo al proprietario.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2024

N. 00151/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01026/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1026 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Neviano, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per la nomina del Commissario ad acta,

ai fini della rapida e concreta esecuzione della sentenza di ottemperanza -OMISSIS- del 21 dicembre 2022, resa da questo Tribunale nel giudizio proposto per l’esecuzione del giudicato formatosi sulla sentenza -OMISSIS-, pubblicata il 15 luglio 2021, nella parte in cui definitivamente pronun…

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