Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5660 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:5660SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego del permesso di soggiorno per lavoro deve essere annullato qualora risulti che la medesima questione sia già stata decisa in senso favorevole per il coniuge del ricorrente con precedente pronuncia giurisdizionale, in applicazione del principio di tutela dell'affidamento e del legittimo affidamento del cittadino straniero sulla coerenza e continuità dell'azione amministrativa. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto a riconoscere la fondatezza del ricorso e ad annullare il provvedimento impugnato, in ragione del vincolo derivante dal precedente giudicato favorevole al coniuge, che costituisce un consolidato orientamento giurisprudenziale ai sensi dell'art. 74 c.p.a. Ciò al fine di assicurare la parità di trattamento e la coerenza dell'azione amministrativa, evitando disparità di trattamento ingiustificate tra situazioni analoghe. Il giudice, inoltre, può compensare le spese di giudizio in presenza di peculiarità della vicenda che giustificano tale soluzione, in applicazione dei principi di equità e ragionevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/05/2022

N. 05660/2022 REG.PROV.COLL.

N. 09770/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9770 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale delle Provincie 21;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio legale in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento della Questura di Roma – Uffi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.