Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 16343 del 18 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:16343PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Quando nei confronti di un imputato siano emesse, in procedimenti diversi, più ordinanze di custodia cautelare per fatti diversi in relazione ai quali esiste una connessione qualificata, la retrodatazione prevista dall'articolo 297 c.p.p., comma 3, opera per i fatti desumibili dagli atti prima del rinvio a giudizio nel procedimento in cui è stata emessa la prima ordinanza, con la precisazione che per "desumibilità dagli atti" si intende la sussistenza di una situazione di gravità indiziaria idonea a giustificare l'adozione di una misura cautelare. In altre parole, la nozione di anteriore desumibilità, dagli atti inerenti alla prima ordinanza cautelare, delle fonti indiziarie poste a fondamento dell'ordinanza cautelare successiva non va confusa con quella di semplice conoscenza o conoscibilità di determinate evenienze fattuali ma esige una condizione di conoscenza che abbia una "specifica significanza processuale", intesa come acquisizione di esiti investigativi tali da consentire la formulazione di una gravità indiziaria idonea a ottenere l'applicazione di una misura cautelare. Pertanto, il giudice della seconda ordinanza cautelare deve esaminare gli atti che erano a disposizione dell'autorità giudiziaria allorché è stato disposto il rinvio a giudizio nel procedimento in cui è stata adottata la prima misura cautelare, al fine di verificare se da tali atti fosse possibile desumere, in termini di gravità indiziaria, gli elementi posti a fondamento della seconda ordinanza, non essendo sufficiente la mera conoscenza o conoscibilità di determinate evenienze fattuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRANTI Donatella - Presidente

Dott. SERRAO Eugenia - rel. Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

Dott. RICCI Anna L.A. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/11/2022 del TRIB. LIBERTA' di MILANO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. EUGENIA SERRAO;
letta la requisitoria del Procuratore generale, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Milano, In funzione di giudice del riesame, con l'ordinanza indicata in epigrafe, ha confermato il provvedimento emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano il 19/10/2022…

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