Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22943 del 13 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:22943PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la fondatezza dei motivi di ricorso proposti dall'imputato avverso la sentenza di condanna per rapina e lesioni, afferma che: 1. Le doglianze relative alla contestata affidabilità delle videoriprese sono manifestamente infondate, in quanto i file video contengono informazioni (metadati) relative a caratteristiche audio-video e tempi di acquisizione, salvataggio e creazione, la cui incoerenza con i fatti contestati è superata dalla presenza di ulteriori elementi probatori, quali la continuità di percorso dell'automobile dell'imputato ripresa da altre telecamere e il traffico telefonico con il coimputato in prossimità della commissione dei reati. 2. La formulazione generica e aspecifica dei motivi di ricorso in punto ricostruzione dei fatti non consente di superare gli elementi probatori univoci posti a fondamento della dichiarazione di responsabilità, quali il riconoscimento dell'imputato, l'uso della sua automobile per entrambe le rapine e la sua inspiegabile presenza nei luoghi e nei tempi di commissione dei delitti. 3. Le doglianze in punto qualificazione giuridica dei fatti, che ipotizzano una mera responsabilità per favoreggiamento, non si confrontano con le emergenze probatorie e partono da valutazioni ipotetiche, dovendosi invece desumere dal traffico telefonico un contributo consapevole dell'imputato alla rapina anche in funzione di palo. 4. Le censure in punto trattamento sanzionatorio, relative alla determinazione della pena base, al riconoscimento della recidiva e all'impossibilità di applicare un regime di prevalenza delle attenuanti generiche, sono manifestamente infondate e sganciate dalla effettiva ricostruzione dei fatti. Pertanto, il ricorso dell'imputato è dichiarato inammissibile, con condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. BORSELLINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenz - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/12/2020 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere TUTINELLI VINCENZO;
La trattazione del ricorso e' avvenuta con le forme previste dal Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, convertito dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, nella persona del ((omissis)), che ha chiesto an…

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