Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1134 del 2016

ECLI:IT:TARPA:2016:1134SENT

Massima

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Il Comune ha l'obbligo di redigere e approvare il piano particolareggiato per consentire l'edificazione su un'area ricadente in zona urbanistica subordinata a tale strumento attuativo, non essendo possibile per il privato proprietario presentare un piano di lottizzazione di iniziativa privata in assenza della preventiva adozione del piano particolareggiato da parte dell'Amministrazione comunale. Pertanto, il silenzio serbato dal Comune sulla richiesta del privato di avviare il procedimento per la redazione e approvazione del piano particolareggiato è illegittimo, in quanto l'Amministrazione è tenuta a pronunciarsi espressamente, anche in senso negativo, entro un termine ragionevole. In caso di ulteriore inerzia del Comune oltre il termine assegnato, il giudice può nominare un commissario ad acta per provvedere agli adempimenti necessari.

Sentenza completa

N. 03592/2015
REG.RIC.

N. 01134/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03592/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3592 del 2015, proposto da CASTELLESE Giuseppe, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, Via Libertà, 171, presso lo studio dei predetti difensori;

contro

- il Comune di Palermo in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, piazza Marina, 39, presso gli uffici dell’Avvocatura comunale;

per l’accertamento

- dell’illegittimità del silenzio rifiuto sul procedimento finalizzato alla redazione ed approvazione del piano particolareggiato per l'esecuzione …

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