Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 1041 del 2023

ECLI:IT:TARVEN:2023:1041SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di installazione di impianti di telecomunicazione è soggetto a un procedimento autorizzativo che prevede il coinvolgimento di diverse autorità competenti, tra cui la Soprintendenza, al fine di contemperare l'interesse pubblico alla diffusione delle reti di comunicazione elettronica con la tutela di altri interessi pubblici, come la salvaguardia dei beni culturali e paesaggistici. L'operatore di telecomunicazioni, pur avendo un interesse qualificato all'installazione dell'impianto, non può pretendere l'automatica accoglimento della propria istanza, essendo tenuto a conformarsi alle prescrizioni e alle modifiche progettuali eventualmente richieste dalle autorità competenti nel corso del procedimento autorizzativo. Tuttavia, una volta ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza e presentata una nuova istanza edilizio-urbanistica conforme alle indicazioni ricevute, l'amministrazione comunale non può più opporre un diniego all'installazione dell'impianto, dovendo concludere positivamente il procedimento autorizzativo. Il principio di proporzionalità impone, infatti, che l'esercizio del potere pubblico di controllo e di tutela di interessi contrapposti non si traduca in un ingiustificato sacrificio del diritto dell'operatore di telecomunicazioni, il quale deve poter realizzare i propri impianti, seppure nel rispetto delle prescrizioni imposte per la salvaguardia di altri interessi pubblici rilevanti.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2023

N. 01041/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01235/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1235 del 2022, proposto da
Wind Tre S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Sartorio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Iannotta, Nicoletta Ongaro, con domicilio eletto presso lo studio Antonio Iannotta in Venezia, Avvocatura Civica - San Marco 4091;

nei confronti

Cellnex Italia S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresenta…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.