Cassazione penale Sez. III sentenza n. 49829 del 31 ottobre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:49829PEN

Massima

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Il reato di produzione di materiale pedopornografico di cui all'articolo 600-ter c.p. si configura anche quando il minore abbia prestato il proprio consenso alla realizzazione delle immagini o dei video, in quanto tale consenso è irrilevante ai fini della sussistenza del reato. Ciò in quanto il bene giuridico tutelato dalla norma incriminatrice è la dignità e la libertà sessuale del minore, a prescindere dalla sua volontà, essendo il minore considerato incapace di esprimere un valido consenso in materia sessuale. Pertanto, la condotta del soggetto agente che, anche con il consenso del minore, produca materiale pedopornografico, integra il reato in esame, non rilevando né il consenso del minore, né il fatto che le immagini o i video siano stati realizzati dal minore stesso con il proprio telefono cellulare. Ciò in quanto l'elemento costitutivo del reato difetta solo quando il minore, di propria iniziativa e senza l'intervento di altri, abbia realizzato tale materiale. Nel caso in cui, invece, il soggetto agente abbia svolto un ruolo attivo e propositivo nella realizzazione del materiale pedopornografico, anche se con il consenso del minore, la condotta integra il reato di cui all'articolo 600-ter c.p. Inoltre, ai fini dell'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere per il reato di produzione di materiale pedopornografico, sussiste una presunzione relativa di inadeguatezza di misure diverse, che può essere superata solo attraverso l'allegazione di circostanze specifiche da parte del ricorrente, dalle quali possa desumersi che le esigenze cautelari possano essere soddisfatte anche con misure meno gravose.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. ROSI Elisabetta - rel. Consigliere

Dott. SOCCI Angelo M. - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/02/2018 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere ELISABETTA ROSI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. SPINACI SANTE, che conclude: rigetto del ricorso.
udito il difensore l'avvocato (OMISSIS) si riporta ai motivi del ricorso e ne chiede l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Napoli, decidendo sulla richiesta di riesame presentata avverso l'ordinanza emessa in data…

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