Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 10 del 2023

ECLI:IT:TARBA:2023:10SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Comune di Foggia avverso il provvedimento della Regione Puglia che aveva dichiarato inammissibile il piano di recupero di insediamenti abusivi in zona Salice, ha affermato il principio secondo cui, qualora nel corso del giudizio intervenga un atto successivo della Pubblica Amministrazione che definisca definitivamente la questione oggetto del ricorso, determinando il venir meno dell'interesse del ricorrente, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. Ciò in quanto il giudizio amministrativo è volto all'accertamento della legittimità di un provvedimento in relazione agli interessi sostanziali dedotti in giudizio, i quali devono permanere per tutta la durata del processo. Pertanto, il venir meno dell'interesse del ricorrente, a seguito dell'adozione di un nuovo provvedimento che definisce la questione, determina l'improcedibilità del ricorso, non essendo più possibile per il giudice pronunciarsi utilmente sulla domanda originariamente proposta. In tali casi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione della natura degli interessi azionati e dell'esito in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/01/2023

N. 00010/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01557/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezioni Unite)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1557 del 2018, proposto da
Comune di Foggia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Felice Eugenio Lorusso, come da PEC iscritta al registro generale degli indirizzi elettronici (ReGIndE) e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Amendola n. 166/5;

contro

Regione Puglia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Anna Bucci, con domicilio digitale come da PEC iscritta al registro generale degli indirizzi elettronici (ReGIndE) e domicilio eletto presso l’ufficio in Bari, lungomare N…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.