Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12174 del 23 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:12174PEN

Massima

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Il concorso morale nella ricettazione di un assegno di provenienza illecita può essere integrato dalla consapevolezza e partecipazione dell'agente all'ideazione e realizzazione della precedente condotta fraudolenta, anche in assenza di una diretta consegna materiale del titolo. La responsabilità per il reato di ricettazione sussiste qualora l'imputato, pur non essendo l'autore materiale della sottrazione dell'assegno, abbia avuto consapevolezza della sua provenienza illecita e abbia comunque contribuito, anche solo moralmente, alla sua utilizzazione per la realizzazione della truffa ai danni della persona offesa. In tali casi, la prova del dolo di ricettazione può desumersi da elementi di fatto successivi alla consegna del titolo, senza che sia necessaria la dimostrazione di una conoscenza diretta, al momento della ricezione, della sua origine delittuosa. Ciò in quanto il reato di ricettazione, essendo istantaneo, può realizzarsi anche attraverso una condotta di adesione psicologica successiva all'iniziale impossessamento del bene da parte di terzi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Presidente

Dott. BORSELLINO M - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. CIANFROCCA P. - Consigliere

Dott. COSCIONI Giusep - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa il 3 novembre 2021 dalla CORTE di APPELLO di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MARIA DANIELA BORSELLINO;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
lette le conclusioni dell'avv. (OMISSIS) che insiste nei moti…

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