Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3373 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:3373SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio è legittimo quando l'immobile abusivo è stato realizzato successivamente al 31 marzo 2003, ricade in un comune della c.d. "zona rossa" ad alto rischio vulcanico con destinazione residenziale, e si trova in un'area sottoposta a vincoli di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, in assenza o in difformità del titolo abilitativo e non conforme alle norme urbanistiche. In tali ipotesi, la dichiarazione sostitutiva di notorietà del privato sulla data di ultimazione dei lavori non ha valenza probatoria privilegiata, essendo l'Amministrazione legittimata a valutare ogni altro elemento istruttorio, come il rilievo aerofotogrammetrico, per accertare la data effettiva di realizzazione dell'abuso e, conseguentemente, la non condonabilità dell'opera. L'onere di fornire la prova della ricorrenza del presupposto temporale per il condono grava sul privato, il quale non può limitarsi a produrre una mera autodichiarazione, ma deve allegare elementi certi, come fotografie, fatture o altri documenti, a sostegno della data di ultimazione entro il termine di legge. Pertanto, in presenza di un rilievo aerofotogrammetrico che attesti l'inesistenza del manufatto prima del 31 marzo 2003, il diniego di condono è legittimo, in quanto l'Amministrazione non è vincolata dalla dichiarazione sostitutiva del privato, potendo valutare liberamente tutti gli elementi istruttori acquisiti.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/06/2017

N. 03373/2017 REG.PROV.COLL.

N. 06245/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6245 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Napoli, alla Via Monteoliveto, s.n.c.;

contro

COMUNE DI CERCOLA, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), presso lo studio del quale elettivamente domicilia in Napoli, al V.le A. Gramsci, n. 19;

per l’annullamento

- del provvedimento emesso dal Comune di Cercola (NA), il 28.7.2011, a firma del Responsabile del Procedimento e del Dirigente dell’U.T.C. - A.O.O. Ufficiale: 063026 e Registro…

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