Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1073 del 2019

ECLI:IT:TARBS:2019:1073SENT

Massima

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Il regolamento edilizio comunale può prevedere distanze minime obbligatorie dei fabbricati dai confini di proprietà, anche in presenza di strade pubbliche oltre il confine, al fine di perseguire l'interesse pubblico a un ordinato sviluppo urbanistico. Tali prescrizioni regolamentari derogano alle norme del codice civile sulle distanze tra costruzioni, in quanto finalizzate a tutelare l'interesse pubblico prevalente rispetto a quello privato. La realizzazione di opere edilizie in violazione delle distanze minime regolamentari non può essere sanata, neppure invocando la disciplina derogatoria prevista per le aree interne ai piani attuativi, in quanto tale deroga è limitata alle sole aree interne al piano e non si estende alle aree esterne, come quella confinante con la strada pubblica. Inoltre, la presenza della strada pubblica oltre il confine impedisce l'applicazione della disciplina derogatoria che consente ai proprietari confinanti di disporre convenzionalmente in merito alle distanze tra i loro edifici. Pertanto, il diniego di sanatoria per opere edilizie realizzate in violazione delle distanze minime dai confini previste dal regolamento edilizio comunale è legittimo, in quanto volto a tutelare l'interesse pubblico a un ordinato sviluppo urbanistico, prevalente rispetto all'interesse privato del proprietario.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/12/2019

N. 01073/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01276/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1276 del 2012, proposto da ((omissis)) e da ((omissis)), e proseguito dalla seconda, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico
ex lege
presso la Segreteria di questo Tribunale in Brescia, via ((omissis)), 3;

contro

Comune di Bergamo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico
ex lege
presso la Segreteria di questo Tribu…

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