Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1390 del 30 maggio 1988
ECLI:IT:CASS:1988:1390PEN
Massima
Massima ufficiale
Il criterio distintivo tra il delitto di violenza privata e quello di minaccia non risiede nella materialità del fatto che può ben essere identica in ciascuna delle due fattispecie, bensì nell'elemento intenzionale. Difatti, mentre per la sussistenza della minaccia è sufficiente che l'agente eserciti genericamente un'azione intimidatoria, trattandosi di reato formale con evento di pericolo immanente nella stessa azione, la violenza privata presenta, sotto il profilo soggettivo, un quid pluris, essendo la minaccia diretta a costringere taluno a fare, tollerare od omettere qualcosa, con evento di danno costituito dall'essersi l'altrui volontà estrinsecata in un comportamento coartato.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2492 del 25 febbraio 1991
ECLI:IT:CASS:1991:2492PENIl criterio distintivo tra il delitto di violenza privata e quello di minaccia non risiede nella materialita` del fatto che puo` essere identico in ciascuna delle due fattispecie, bensi` nell`element…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38331 del 24 ottobre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:38331PENIl criterio distintivo tra il delitto di violenza privata e quello di minaccia non risiede nella materialità del fatto, che può essere identico in ciascuna delle due fattispecie, bensì nell'elemento …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9082 del 3 luglio 1989
ECLI:IT:CASS:1989:9082PENLa differenza tra il delitto di minaccia e quello di violenza privata va individuata nel fatto che mentre nella minaccia l'atto intimidatorio è fine a se stesso e per la sussistenza del reato è suffi…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11247 del 19 dicembre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:11247PENI delitti di minaccia e di violenza privata differiscono non per la materialità del fatto che può essere identica in ambedue le fattispecie, bensì per l'elemento intenzionale che per la sussistenza d…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9711 del 3 marzo 2009
ECLI:IT:CASS:2009:9711PENIl delitto di violenza privata si differenzia dal reato di minaccia non per la materialità del fatto, che può essere identica in entrambe le fattispecie, ma per l'elemento intenzionale: mentre per la…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 52789 del 13 dicembre 2016
ECLI:IT:CASS:2016:52789PENIl tentativo di violenza privata si configura quando la condotta dell'agente, pur non essendosi concretizzata in una costrizione effettiva, sia tuttavia finalizzata a costringere la vittima a un fare…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4477 del 29 gennaio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:4477PENIl delitto di tentata violenza privata si configura quando l'agente, mediante minaccia, tenta di costringere taluno a fare, tollerare od omettere qualcosa, in violazione del diritto di autodeterminaz…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 505 del 10 gennaio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:505PENLa violenza privata si configura quando la minaccia è diretta a costringere taluno a fare, tollerare od omettere qualcosa, con evento di danno costituito dall'essersi l'altrui volontà estrinsecata in…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35471 del 14 settembre 2009
ECLI:IT:CASS:2009:35471PENIl reato di violenza privata ex art. 610 c.p. richiede che la minaccia o la violenza fisica siano dirette a costringere il soggetto passivo a tenere una determinata condotta, con un evento di danno r…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1233 del 30 gennaio 1980
ECLI:IT:CASS:1980:1233PENSia nel delitto di violenza privata che in quello di minaccia la tutela penale tende a garantire la libertà psichica dell'individuo nella sua volontaria esplicazione. Per la sussistenza della minacci…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.