Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2819 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2819SENB

Massima

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L'ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati non può essere legittimamente adottata nei confronti del proprietario o del detentore del fondo in assenza di adeguata dimostrazione, da parte dell'amministrazione procedente, della sussistenza dell'elemento psicologico di dolo o colpa alla base della condotta omissiva o commissiva che ha determinato l'abbandono. Infatti, la responsabilità in tale ambito non è di natura oggettiva, ma presuppone l'accertamento della rimproverabilità soggettiva della condotta. Pertanto, l'amministrazione deve previamente comunicare l'avvio del procedimento al fine di consentire al destinatario dell'ordine di rimozione di far valere le proprie ragioni. Inoltre, l'individuazione del soggetto responsabile deve essere effettuata con particolare cautela, tenendo conto delle effettive competenze e della sfera di disponibilità del fondo in questione. Solo in presenza di tali presupposti, l'ordinanza di rimozione dei rifiuti abbandonati può ritenersi legittimamente adottata, in quanto espressione di un potere-dovere dell'amministrazione volto a tutelare l'ambiente e la salute pubblica.

Sentenza completa

N. 00881/2013
REG.RIC.

N. 02819/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00881/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 881 del 2013, proposto da:
Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, rappresentato e difeso dagli avv. Marcantonio Abbate, Ornella Marotta, Lucia Pignata, con domicilio eletto presso Agostino Iaccarino in Napoli, via A.Manzoni N.132;

contro

Comune di Giugliano in Campania, rappresentato e difeso dall'avv. Salvatore Sica, con domicilio eletto presso Salvatore Sica in Napoli, via R. Bracco, 45 c/o Avv.Rumolo;

per l'annullamento

ordinanza commissariale n. 1/2013 con la quale si ordina l'immediata messa in sicurezza del sito o…

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