Cassazione penale Sez. II sentenza n. 33749 del 30 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:33749PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca di prevenzione patrimoniale può essere disposta anche in assenza di una misura di prevenzione personale, purché sia accertata la pericolosità sociale del soggetto al momento dell'acquisto del bene. La pericolosità sociale, infatti, non deve essere necessariamente attuale al momento della richiesta di confisca, ma deve essere valutata con riferimento al periodo in cui il bene è stato acquisito. La confisca di prevenzione, pur non rientrando nella categoria delle misure penali, persegue una finalità preventiva volta a impedire che il sistema economico legale sia alterato da anomali accumuli di ricchezza di origine illecita. Pertanto, la disciplina della confisca di prevenzione, anche se introdotta successivamente al momento dell'acquisto dei beni, può trovare applicazione retroattiva in virtù della sua natura di misura di sicurezza, in conformità al principio tempus regit actum. L'accertamento della sproporzione tra il valore dei beni e i redditi dichiarati dal proposto costituisce un indizio della provenienza illecita dei beni, che deve essere tuttavia corroborato da ulteriori elementi probatori. La motivazione del provvedimento che dispone la confisca deve essere esaustiva e logicamente coerente con le risultanze processuali, senza necessità di una puntuale replica a tutte le deduzioni difensive, purché la valutazione complessiva delle prove sia adeguatamente argomentata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovann - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso il decreto emesso, in data 21.02.2013 dalla Corte di appello di Napoli, parzialmente confermativo del decreto n. 13/10 emesso in data 27.04.2011 dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere, con il quale veniva disposta nei confronti del preposto la misura di prevenzione della confisca dei beni analiticamente ivi indicati;

Sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Giovanni Diotallevi;

Lette le conclusioni del P.G., in persona del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.