Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6099 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:6099SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di opere edilizie in assenza di permesso di costruire o in totale difformità dallo stesso, comporta l'obbligo per l'Amministrazione comunale di adottare provvedimenti repressivi, quali l'ordine di demolizione, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale alla demolizione, né una comparazione tra l'interesse pubblico e l'interesse privato al mantenimento dell'immobile abusivo. Ciò in quanto il carattere vincolato di tali provvedimenti, che discende dalla mera constatazione dell'abusività dell'intervento, esclude la configurabilità di un affidamento tutelabile del privato alla conservazione di una situazione di fatto antigiuridica, anche quando sia trascorso un notevole lasso di tempo dalla realizzazione dell'abuso. Pertanto, l'ordine di demolizione è sufficientemente motivato con la semplice descrizione delle opere abusive e il richiamo alla loro accertata abusività, senza che sia necessaria una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico sottese alla determinazione assunta. Inoltre, l'applicabilità dell'istituto del c.d. "accertamento di conformità" è esclusa per le opere realizzate in totale difformità dal titolo abilitativo o in assenza dello stesso, in quanto tale istituto è previsto solo per sanare le violazioni di tipo formale, mentre non può ammettersi la sanatoria di abusi sostanziali, come quelli derivanti dalla mancanza della cd. "doppia conformità" urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/12/2019

N. 06099/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01413/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1413 del 2019 proposto dalla Curatela Fallimentare della I.A.C.P. – Futura s.r.l. in persona dei Curatori p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Antonio Scuderi e con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Silvano Tozzi in Napoli alla Via Toledo n.232;

contro

Comune di Acerra in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Antonio Sasso ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Napoli alla Via Toledo n.156;

per l'annullamento

previa sospensione, dell’ordinanza di demolizione n.9 del 24/1/2019 relativamente alle opere realizzate in Acerra alla Via Europa n.3 – …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.