L'installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, camper, case mobili, utilizzati come ambienti di lavoro, è soggetta a permesso di costruire ai sensi dell'art. 5, comma 1, lett. e/5 del T.U. dell'Edilizia di cui al d.P.R. n. 380/2001, a meno che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee. La precarietà di tali strutture non si identifica con l'assenza di ancoraggio al suolo o con la loro stagionalità d'uso, ma richiede che l'utilizzo sia specifico e temporalmente limitato, in modo tale da emergere per le sue obiettive caratteristiche. Pertanto, quando le strutture prefabbricate, pur qualificate come precarie ed amovibili, sono destinate ad attività commerciale-artigianale da svolgersi in modo non meramente temporaneo, esse devono essere assoggettate al regime del permesso di costruire, dovendo rispettare i parametri urbanistico-edilizi previsti dagli strumenti urbanistici vigenti.