Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 171 del 2011

ECLI:IT:TARAQ:2011:171SENT

Massima

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L'amministrazione è tenuta a pronunciarsi sulla domanda di condono edilizio presentata dal privato prima di poter emanare un nuovo provvedimento repressivo, come l'ordine di demolizione di opere abusive. Infatti, la pendenza del procedimento di sanatoria comporta l'improcedibilità dell'azione di demolizione, in quanto l'amministrazione non può eseguire l'ordine di demolizione finché non si sia pronunciata sull'istanza di condono. Tale principio, affermato dalla costante giurisprudenza, mira a garantire il diritto del privato di ottenere una decisione sull'istanza di sanatoria, evitando che l'amministrazione possa procedere alla demolizione senza prima aver esaminato tale richiesta. L'obbligo di pronunciarsi sull'istanza di condono prima di adottare un provvedimento repressivo costituisce quindi un principio generale di tutela del legittimo affidamento del privato, applicabile anche oltre il caso specifico esaminato dalla sentenza. L'amministrazione è pertanto tenuta a provvedere sulla domanda di condono entro un congruo termine, al fine di consentire al privato di ottenere una decisione definitiva sulla regolarizzazione delle opere realizzate, senza subire il pregiudizio derivante dall'esecuzione di un ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 00680/2010
REG.RIC.

N. 00171/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00680/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 680 del 2010, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in Assergi-L'Aquila, S.S. 17 Bis N. 57;

contro

Comune di ((omissis)) in Persona del Sindaco P.T.;

per l'OTTEMPERANZA SENTENZA TAR ABRUZZO L'AQUILA N 133/2010 CONCERNENTE DEMOLIZIONE DI OPERE ABUSIVE

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 23 febbraio 2011 il dott. ((omis…

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