Il diritto delle persone offese di essere informate della richiesta di archiviazione del procedimento penale e di poter proporre opposizione costituisce un principio fondamentale del giusto processo, la cui violazione determina l'annullamento del provvedimento di archiviazione. Infatti, l'omessa notifica della richiesta di archiviazione alle persone offese che ne abbiano fatto espressa richiesta nella querela, lede il loro diritto di partecipare al contraddittorio e di esercitare il rimedio dell'opposizione previsto dall'art. 410 c.p.p., compromettendo così le garanzie di difesa e il diritto di azione. Tale vizio è denunciabile con ricorso per cassazione entro il termine di quindici giorni dalla conoscenza effettiva del provvedimento di archiviazione, dovendosi in tal caso disporre l'annullamento senza rinvio del decreto impugnato e la trasmissione degli atti al pubblico ministero per il prosieguo del procedimento, al fine di assicurare il rispetto del contraddittorio e delle prerogative delle persone offese.