L'amministrazione regionale, nell'esercizio del potere sanzionatorio previsto dal Manuale Operativo per la formazione professionale autofinanziata, può legittimamente disporre l'annullamento di corsi formativi e il divieto di avvio di ulteriori edizioni corsuali per un periodo da 3 a 24 mesi, qualora accerti gravi irregolarità e inadempienze da parte dell'ente formativo, come l'assenza di copertura assicurativa INAIL per gli allievi, l'incompletezza della documentazione caricata sulla piattaforma informatica regionale, la difformità tra le attività formative a distanza effettivamente svolte e quelle indicate, nonché l'assenza di idonea polizza assicurativa per lo svolgimento dei tirocini. Tali irregolarità, singolarmente considerate, integrano i presupposti normativamente previsti per l'applicazione della sanzione più grave, senza che l'amministrazione sia tenuta a un particolare onere motivazionale, trattandosi di potere vincolato. Inoltre, l'ente formativo non può invocare un legittimo affidamento tutelabile, in considerazione dell'obbligo di assicurare il regolare svolgimento dei percorsi formativi e della possibilità per l'amministrazione di effettuare controlli in qualsiasi momento, anche quando i corsi siano prossimi alla conclusione.