Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2720 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:2720SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercitare la potestà di rilascio delle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della legge n. 287 del 1991, è tenuto a motivare in modo specifico e concreto il diniego opposto sulla base dei parametri numerici ottimali fissati, indicando l'attualità di tali parametri al momento della presentazione della domanda. Il mero richiamo a parametri numerici determinati in precedenza non è sufficiente, essendo necessario verificare se, rispetto alla data di approvazione di tali parametri, siano intervenuti mutamenti o variazioni tali da consentire il rilascio dell'autorizzazione richiesta, tenendo conto di ogni elemento rilevante come l'andamento demografico, commerciale e turistico della zona interessata. L'amministrazione comunale non può inoltre adottare provvedimenti che creino ingiustificati ostacoli alla concorrenza e condizioni di privilegio per gli esercizi esistenti, discostandosi immotivatamente dai criteri e parametri fissati dalla Regione ai sensi dell'art. 3, comma 4, della legge n. 287 del 1991. Il diniego di autorizzazione deve essere adeguatamente motivato sulla base di una puntuale istruttoria che valuti la situazione concreta al momento della presentazione della domanda, senza limitarsi al mero richiamo a parametri numerici pregressi.

Sentenza completa

N. 00610/2000
REG.RIC.

N. 02720/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00610/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 610 del 2000, proposto da:
Salah Youssef Amal, rappresentata e difesa dall'avv. Gianfranco Di Meglio, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Gianfranco Di Meglio, in Roma, via Innocenzo XI n. 8;

contro

Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Angelo Delfini, con domicilio eletto, in Roma, via Tempio di Giove n. 21;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale del Comune di Roma n. 2200 del 29.7.1999 con la quale è stata rigettata la istanza di rilascio dell’autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande per …

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