Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5687 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:5687SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, a seguito della dichiarazione del suo legale di aver perso interesse alla definizione del giudizio. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, manifestato espressamente dal suo difensore, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale sopravvenuta carenza di interesse. La declaratoria di improcedibilità comporta la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione dell'esito in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/03/2024

N. 05687/2024 REG.PROV.COLL.

N. 16530/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 16530 del 2023, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Universita' e della Ricerca, Universita' degli ((omissis)) II, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Universita' degli Studi di ((omissis)) II, non costituita in giudizio;

nei confronti

di ((omissis)), non costituito in giudiz…

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