Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46165 del 1 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:46165PEN

Massima

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Il vincolo della continuazione tra un reato associativo e il singolo reato compiuto in attuazione del programma delittuoso è configurabile solo quando risulti che l'agente, contestualmente alla costituzione della societas sceleris ovvero all'adesione ad essa, abbia concepito un disegno chiaro e definito del singolo delitto realizzabile nell'ambito dell'accordo associativo. Grava sul condannato l'onere di addurre le circostanze che dimostrerebbero l'unicità del disegno criminoso, prospettando in modo concreto e specifico gli elementi, oggettivi e soggettivi, rappresentativi di quel momento psicologico che, quale deliberazione iniziale del programma delittuoso aggregante le successive violazioni, è nella sua esclusiva disponibilità. La mera affermazione che il singolo reato fosse già "in agenda" non è sufficiente a dimostrare l'unicità del disegno criminoso, essendo necessario che nel momento dell'adesione all'associazione il progetto omicidiario fosse già stato definito nelle sue linee essenziali. Il giudice dell'esecuzione, nel ricostruire le vicende dell'originario gruppo associativo, può fare proprie le valutazioni compiute in sede di cognizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MA. Pa. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza pronunciata in data 2 febbraio 2009 dalla Corte di assise di appello di Salerno;

udita la relazione del Consigliere Dott. BRICCHETTI Renato;

lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del S. Procuratore Generale Dott. CIAMPOLI Luigi, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

1. Con l'ordinanza indicata i…

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