Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2332 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:2332SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'accreditamento istituzionale di una struttura sanitaria privata può essere legittimamente revocato qualora venga meno l'autorizzazione sanitaria rilasciata dall'autorità competente, in quanto l'accreditamento presuppone il possesso di tutti i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi previsti dalla normativa vigente per l'esercizio dell'attività sanitaria. La revoca dell'autorizzazione sanitaria, disposta dall'amministrazione competente per l'assenza delle condizioni necessarie allo svolgimento dell'attività, determina conseguentemente la cessazione dell'accreditamento istituzionale, in quanto quest'ultimo costituisce il riconoscimento formale del possesso dei requisiti minimi richiesti per l'erogazione delle prestazioni sanitarie. L'accreditamento istituzionale, pertanto, segue le sorti dell'autorizzazione sanitaria e viene meno qualora quest'ultima sia revocata per il venir meno dei presupposti che ne avevano consentito il rilascio originario. In tal caso, la revoca dell'accreditamento istituzionale non può essere considerata una sanzione, ma rappresenta il naturale effetto giuridico della perdita dei requisiti necessari per l'esercizio dell'attività sanitaria. La cessazione dell'accreditamento, conseguente alla revoca dell'autorizzazione sanitaria, determina la legittima esclusione della struttura sanitaria privata dal Servizio Sanitario Nazionale, in quanto il venir meno dei requisiti minimi richiesti per l'erogazione delle prestazioni sanitarie impedisce il mantenimento del rapporto convenzionale con il sistema pubblico. La tutela del diritto alla salute, quale fondamentale diritto della persona costituzionalmente garantito, impone pertanto che l'accreditamento istituzionale possa essere mantenuto solo in presenza del possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge per l'esercizio dell'attività sanitaria, al fine di assicurare la qualità e la sicurezza delle prestazioni erogate nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/04/2021

N. 02332/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02175/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2175 del 2017, proposto da
Casa di ((omissis)) S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli alla Via A. ((omissis)), n. 19.

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via ((omissis)), n. 11;
Asl Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo s…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.