Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 615 del 2016

ECLI:IT:TARBO:2016:615SENT

Massima

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L'ampliamento di una media struttura di vendita al dettaglio, anche se rientrante nei limiti dimensionali previsti dalla legge, richiede comunque l'autorizzazione preventiva del Comune competente. Ciò in quanto, ai sensi del d.lgs. n. 114/1998, l'autorizzazione per le medie strutture di vendita è sempre necessaria, indipendentemente dal fatto che l'ampliamento rientri o meno nei parametri dimensionali stabiliti per tale tipologia di esercizi commerciali. La mera comunicazione è prevista solo per gli esercizi di vicinato, mentre per le medie e grandi strutture è sempre necessaria l'autorizzazione preventiva, anche per gli ampliamenti rientranti nei limiti di legge. Il giudicato formatosi su tale questione, in sede civile, tra le medesime parti preclude la possibilità di rimettere in discussione tale principio di diritto.

Sentenza completa

N. 00827/2010
REG.RIC.

N. 00615/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00827/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 827 del 2010, proposto da:
Comet s.p.a., in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dall'avv. Benedetto Graziosi, anche domiciliatario in Bologna, via dei Mille 7/2;

contro

Comune di Forlì, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. Paola Marzocchi, anche domiciliataria in Bologna, via S. Stefano 43;

per l'annullamento

in riassunzione del ricorso straordinario al Capo dello Stato:

a) del provvedimento del Dir. Gestione Territoriale prot. 16048 del 23.2.2010;

b) della strumentazione urbanistica (POC e …

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