Cassazione penale Sez. III sentenza n. 14422 del 8 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:14422PEN

Massima

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Il Decreto Ministeriale n. 209 del 1996 consente l'utilizzo di additivi chimici, come l'anidride solforosa, per la conservazione di alimenti destinati all'esportazione, purché autorizzati dai Paesi destinatari. L'impiego di tali additivi per alimenti non destinati all'esportazione, in assenza di specifica autorizzazione, integra il reato di cui all'art. 5, lett. g) e art. 6 della Legge n. 283 del 1962. La responsabilità penale per tale reato sussiste indipendentemente dalla prova dell'intenzione di mettere in commercio il prodotto, essendo sufficiente l'accertamento della detenzione del prodotto alimentare trattato con additivi non autorizzati. Tuttavia, il reato si prescrive nel termine ordinario previsto dalla legge, senza che rilevi la mancanza di cause di non punibilità ai sensi dell'art. 129 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ONORATO Pierluigi - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. ST. CA. N. IL (OMESSO);

2) IN. RO. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 04/10/2006 TRIBUNALE di CALTAGIRONE;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORDOVA AGOSTINO;

udito il PM in persona del Dott. BAGLIONE Tindari, che ha concluso: annullamento senza rinvio per prescrizione del reato.

SVOLGIMENTO DEL…

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