Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 180 del 2023

ECLI:IT:TRGATN:2023:180SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo privato confinante con una particella fondiaria di proprietà pubblica non può eseguire senza titolo edilizio interventi di trasformazione su tale particella pubblica, anche se questa abbia perso la sua originaria funzione di strada e sia stata sdemanializzata, in quanto il mero fatto che il bene sia di proprietà pubblica non esime il privato dall'obbligo di munirsi di idoneo titolo abilitativo per la realizzazione di opere edilizie. L'ordine di rimessa in pristino dei luoghi impartito dall'amministrazione comunale a carico del privato che abbia eseguito abusivamente tali interventi è legittimo, in quanto l'attività di vigilanza e repressione degli abusi edilizi è attività doverosa a contenuto vincolato, per la quale non è necessaria la comunicazione dell'avvio del procedimento. L'indeterminatezza dell'ordine di ripristino, quanto all'esatta individuazione del tratto di strada interessato, non inficia la legittimità del provvedimento, ove tale individuazione risulti possibile mediante il rinvio al verbale di sopralluogo che ne costituisce il presupposto. Inoltre, la documentazione fotografica prodotta dal privato non è idonea a dimostrare l'assenza di modifiche alla particella pubblica, ove risulti in contrasto con le dichiarazioni rese dallo stesso privato in un parallelo giudizio civile, le quali assumono valore confessorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/11/2023

N. 00180/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00117/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 117 del 2023, proposto da Carmelo Bortolotti, rappresentato e difeso dall’avvocato Meinhard Durnwalder, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bedollo, in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, ai sensi dell’art. 41 del d.P.R. 1° febbraio 1973, n. 49 come sostituito dall’art. 1 del decreto legislativo 14 aprile 2004, n. 116, domiciliata in Trento, largo Porta Nuova, n. 9;

nei confronti

Attilio Casagranda, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

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