Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13055 del 27 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:13055PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo di partecipazione all'associazione per delinquere deve essere dimostrato attraverso elementi concreti che attestino l'effettiva adesione del soggetto alla struttura associativa e il suo contributo finalizzato al perseguimento degli scopi comuni, non essendo sufficiente il mero concorso in singoli reati-fine. La semplice collaborazione con esponenti del sodalizio o l'impiego di lavoratori stranieri irregolari, pur costituendo condotte illecite, non integrano di per sé la prova della consapevole e volontaria partecipazione all'associazione, essendo necessario che il giudice evidenzi in modo specifico e motivato gli elementi che comprovano l'affectio societatis e il ruolo dinamico e funzionale svolto dall'indagato nell'ambito della struttura criminale. Inoltre, la mera ricezione di compensi non costituisce di per sé indice sufficiente della partecipazione, dovendosi accertare in concreto se tali somme siano state percepite come corrispettivo di un contributo finalizzato al perseguimento degli scopi associativi. In assenza di una motivazione adeguata su tali profili, non può ritenersi integrata la gravità indiziaria della condotta di partecipazione all'associazione per delinquere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Maria Stefani - Presidente

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 03/10/2019 del TRIB. LIBERTA' di SALERNO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANTONIO CAIRO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. TASSONE KATE, che chiede il rigetto del ricorso.
udito il difensore l'avvocato (OMISSIS) chiede l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza in data 11/4/2019 il Tribunale del riesame di Salerno confermava la misura degli arresti domiciliari emessa nei c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.