Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 10578 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:10578SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego del permesso di soggiorno, emesso prima dell'intervento della Corte Costituzionale che ne ha dichiarato l'illegittimità, deve essere annullato in autotutela dall'amministrazione competente, in applicazione dei principi di diritto affermati dalla Corte Costituzionale, con conseguente cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso tale provvedimento. In tali casi, sussistono giusti motivi per disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, tenuto conto che il provvedimento impugnato è stato emesso in data anteriore alla decisione della Corte Costituzionale che ne ha dichiarato l'illegittimità. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che l'amministrazione competente deve annullare in autotutela i provvedimenti di diniego del permesso di soggiorno emessi prima dell'intervento della Corte Costituzionale che ne ha dichiarato l'illegittimità, in applicazione dei principi di diritto affermati dalla Corte. Ciò determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso tali provvedimenti e la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione del fatto che il provvedimento impugnato è stato emesso in data anteriore alla decisione della Corte Costituzionale. La massima evidenzia il dovere dell'amministrazione di adeguarsi ai principi di diritto affermati dalla Corte Costituzionale, annullando in autotutela i provvedimenti di diniego del permesso di soggiorno emessi prima della pronuncia di incostituzionalità. Ciò comporta la cessazione della materia del contendere e la compensazione delle spese, in ragione della tempistica del provvedimento impugnato rispetto alla decisione della Corte.

Sentenza completa

N. 09385/2012
REG.RIC.

N. 10578/2012 REG.PROV.COLL.

N. 09385/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9385 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso Studio Legale Picciani - Troiano in Roma, via ((omissis)), 15;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12; Questura di Roma;

per l'annullamento

del decreto della Questura di Roma del 2-12-2011 di archiviazione dell'istanza di rilascio del permesso di soggiorno a seguito di procedura di emersione;

Visti il ricorso e i r…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.