Cassazione penale Sez. II sentenza n. 41670 del 30 ottobre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:41670PEN

Massima

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Il danneggiamento di beni pubblici, anche se di modesta entità, integra il reato di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p. a prescindere dalla possibilità di un loro immediato riutilizzo, essendo sufficiente che il bene sia stato reso temporaneamente inidoneo all'uso cui era destinato. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione, senza che la mera prospettazione di una diversa valutazione delle risultanze processuali possa integrare un vizio di legittimità. Pertanto, il danneggiamento doloso di cassonetti della nettezza urbana, anche se non tale da comprometterne definitivamente la funzionalità, integra il reato di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p., essendo sufficiente che il bene sia stato reso temporaneamente inidoneo all'uso cui era destinato, senza che sia necessario il verificarsi di un pericolo di incendio ai fini della configurabilità del reato. La valutazione degli elementi di fatto compiuta dal giudice di merito è insindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o viziata da errori di diritto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. FIANDANESE Franco - rel. Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ga. An. , n. a (OMESSO);

Ca. Pa. , n. a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Napoli, in data 11 dicembre 2006, di conferma della sentenza del Tribunale di Napoli, in data 1 luglio 2004;

Visti gli atti, la sentenza denunziata e il ricorso;

Udita in pubblica udienza la relazione svolta dal consigliere Dott. FIANDANESE Franco;

Udito il pubblico ministero in persona del sostitu…

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