Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51150 del 29 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:51150PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione è ricorribile solo nei casi di nullità previsti dall'articolo 127 comma 5 c.p.p., ovvero nei casi di violazione del contraddittorio. In assenza di tale violazione, il ricorso per cassazione è inammissibile, non potendosi invocare l'abnormità del provvedimento, categoria che si attaglia solo a provvedimenti radicalmente anomali, non inquadrabili negli schemi normativi tipici o incompatibili con i principi fondanti del sistema processuale penale. Inoltre, il difetto della condizione di procedibilità, quale la mancanza o la remissione della querela, impedisce ogni valutazione del merito del fatto ascritto, determinando l'impossibilità di pronunciare un proscioglimento nel merito, ma soltanto un'archiviazione per difetto di condizione di procedibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazi - rel. Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) parte offesa nel procedimento c/:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 1255/2013 GIP TRIBUNALE di REGGIO CALABRIA, del 20/03/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA LAPALORCIA;
lette le conclusioni del PG Dott. G. Corasaniti, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Gip del Tribunale di Reggio Calabria, con or…

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